Perché il biologico?
L’intento è quello di creare un’azienda proiettata al futuro, poiché ecosostenibilità per noi significa proprio questo: FUTURO.
LE NOSTRE BIRRE sono artigianali perchè: – non filtrate. sono biologiche perchè: – derivanti dalla lavorazione di materie prime coltivate secondo agricoltura biologica. |
Dopo l’essiccazione (e l’eventuale tostatura), i grani di malto vengono macinati in modo grossolano, allo scopo di rimuovere lo strato esterno e di rompere la parte interna. Grazie ad essa sarà possibile estrarre gli amidi da cui ricavare gli zuccheri, fondamentali per le fasi successive. |
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Lo scopo principale dell’ammostamento è quello di rompere le proteine e gli amidi che non sono stati trasformati durante il processo di maltazione. Questo lavoro viene fatto da vari gruppi di enzimi che degradano differenti substrati se attivati a determinate temperature. Al termine della fase di ammostamento la parte liquida (mosto) viene separata dalla parte solida (trebbie, ovvero le scorze del malto macinato) prima di essere inviata alla caldaia di bollitura. |
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Il mosto è quel liquido zuccherino da cui, grazie alla trasformazione degli zuccheri in alcool ad opera del lievito, si ottiene la birra. Questo processo di trasformazione sarà possibile grazie alla fase di bollitura, essenziale per permettere di conferire al mosto diverse caratteristiche indispensabili per garantirne struttura gusto e conservazione. Principalmente possiamo suddividere i suoi effetti nei seguenti punti: – estrazione di sostanze amare ed aromatiche dal luppolo; |
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La birra dopo aver fermentato e raggiunto la densità giusta deve essere imbottigliata per poi maturare in bottiglia. L’imbottigliamento è l’ultima fase della produzione della birra, che avviene attraverso dei riempitori o travasatori che mettono la birra nelle bottiglie o nei fustini. |
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La birra, una volta maturata, è pronta per esser somministrata e assaporata. |